A tutta l’equipe del DCA:
cavoli, da dove posso iniziare? Avrei mille cose da dirvi e altrettante per cui ringraziarvi, ma sono talmente agitata che non so se riuscirò a farlo come si deve. Mi ricordo tutto di questo percorso che ho fatto, da i primi giorni in medicina con la proboscide ai primi giorni… mesi… qui al centro trascorsi tra pianti e sguardi cupi, fino alle prime soddisfazioni, il passaggio di fase, quello in day hospital ed ora in ambulatoriale… mi sono vista cambiare, crescere insieme a voi e ai miei compagni “di viaggio”… ho lottato e voi mi avete sostenuto… so che la mia battaglia non è ancora finita, so che il percorso è ancora lungo e di lavoro ce n’è ancora molto da fare, ma posso anche dire di aver ottenuto ei risultati…
comunque il modo migliore per esprimervi i miei ringraziamenti, ho pensato potesse essere tramite una canzone che a me piace molto…
Forse non sarei Come sono adesso Forse non avrei
Questa forza addosso Forse non saprei Neanche fare un passo
Forse crollerei Scivolando in basso Invece tu sei qui
E mi hai dato tutto questo
E invece tu sei qui
Mi hai rimesso al proprio posto
I più piccoli
Pezzi della mia esistenza
Componendoli
Dando loro una coerenza
Come è bello il mondo insieme a te
Mi sembra impossibile
Che tutto ciò che vedo c’è
Da sempre solo che
Io non sapevo come fare
Per guardare ciò che tu
Mi fai vedere
Come è grande il mondo insieme a te
È come rinascere
E vedere finalmente che
Rischiavo di perdere
Mille miliardi e più di cose
Se tu non mi avessi fatto
Il dono di dividerle con me
Forse non avrei
Mai trovato un posto
Forse non potrei
Regalarti un gesto
Forse non saprei
Neanche cosa è giusto
Forse non sarei
Neanche più rimasto
Invece tu sei qui
Sei arrivata per restare
Invece tu sei qui
Non per prendere o lasciare
Ma per rendermi
Ogni giorno un po’ migliore
Insegnandomi
La semplicità di amare
Insomma devo ringraziare tutti quanti per aver creduto in me e sopportato le mie paranoie…
VI VOGLIO BENE!